«è morto ieri Frederick Sanger e, al momento in cui scrivo, nessuna delle maggiori testate italiane gli ha dedicato una riga. Stiamo parlando di uno che ha vinto 2 volte il premio nobel per la chimica: uno per la sintesi dell’insulina e l’altro per aver sviluppato un metodo si sequenziamento del DNA. Trovo la cosa a cavallo tra lo scandaloso e l’inquietante.»

Questo dice il signor Beppe, in calce a un articolo già segnalato recentemente da IlFineGiustificaIlMe.
Guardi, sig. Beppe, non saprei dire nulla di altre testate, ma per quanto riguarda il Corriere.it, se è vero che la dipartita del prof. Sanger non è ancora stata presa in considerazione (neppure in maniera defilata nella sezione “Scienze”), molto probabilmente è perché lo spazio necrologi è occupato tuttora da questo

hairstylist

[Desidero precisare che il sottoscritto non era al corrente della ormai fu esistenza e dei risultati raggiunti del professor Frederick Sanger, ma questo non rappresenta una novità, visto che più volte egli ha avuto occasione di ammettere la propria vasta ignoranza. Quello che forse può essere interpretato come un segno positivo da un punto di vista timidamente personale, è il fatto di essere stato pure all’oscuro della vita e degli allori dell’hair stylist delle dive.]