[Qualsiasi riferimento al post precedente è casuale]

Non conoscevo Francesca Campana (che è, da quel che ho capito dallo spezzone, una “filosofa promotrice culturale”), per cui non so – e non lo voglio sapere – se si trovasse a Otto e Mezzo per meriti autentici o solo perché moglie di un uomo potente. Però lasciatemi dire una cosa, in via confidenziale, alla recente ospite della Gruber.
Gentile Francesca, se mi vai a usare una metafora calcistica, fallo bene, perché pure utilizzare correttamente un lessico settoriale è dimostrazione di cultura. Prendi nota, dunque, che chi compie un gesto determinante all’ultimo minuto di un periodo di tempo limitato non lo fa «in calcio d’angolo» ma in Zona Cesarini.
Eccheccazzo.